Febbraio 28 2025 0Comment

Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze: Attuazione degli Schemi di Assicurazione per Rischi Catastrofali

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n° 48 del 27 febbraio 2025 il Decreto del 30 gennaio 2025, n° 18, emanato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Questo decreto introduce il regolamento che definisce le modalità attuative e operative degli schemi di assicurazione obbligatoria per i rischi catastrofali, in conformità con l’articolo 1, comma 105, della Legge 30 dicembre 2023, n° 213.

Il decreto entrerà in vigore il 14 marzo 2025.

Principali Disposizioni del Decreto:

Il decreto stabilisce in primo luogo le esclusioni dalla copertura della polizza assicurativa, tra cui:

  • Danni da comportamento umano: danni direttamente causati da azioni umane intenzionali o danni a terzi derivanti da eventi causati dai beni assicurati.
  • Danni da eventi bellici e terroristici: danni diretti o indiretti conseguenti ad atti di conflitti armati, terrorismo, sabotaggio o tumulti.
  • Danni da rischi specifici: danni correlati all’energia nucleare, armi, sostanze radioattive, esplosivi, agenti chimici o derivanti da inquinamento e contaminazione.

Il decreto disciplina inoltre:

  • Le modalità di identificazione degli eventi calamitosi e catastrofali, in linea con l’articolo 1, comma 101, della Legge 30 dicembre 2023, n° 213.
  • I criteri per la determinazione e l’aggiornamento periodico dei premi assicurativi, tenendo conto del principio di mutualità.
  • I limiti alla capacità di assunzione del rischio da parte delle compagnie assicurative, ai sensi dell’articolo 1, comma 103, della Legge 30 dicembre 2023, n° 213.
  • L’aggiornamento dei valori di cui all’articolo 1, comma 104, della Legge 30 dicembre 2023, n° 213.
  • Le modalità di coordinamento con le attività di regolazione e vigilanza prudenziale dell’IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni).

Eventi Calamitosi e Catastrofali Coperti:

Il decreto specifica che gli eventi calamitosi e catastrofali coperti dalle polizze sono:

  • Alluvioni, inondazioni ed esondazioni.
  • Sismi.
  • Frane.

Determinazione e Aggiornamento dei Premi:

  • Il premio assicurativo è calcolato proporzionalmente al rischio, considerando la localizzazione geografica del bene assicurato e la sua vulnerabilità.
  • La base di calcolo include dati storici, mappe di pericolosità e modelli predittivi, tenendo conto dell’evoluzione dei rischi nel tempo.
  • Saranno considerate eventuali misure preventive adottate dalle imprese per ridurre i rischi.
  • I premi saranno aggiornati periodicamente, considerando l’evoluzione dei valori economici e la conoscenza dei rischi, nel rispetto del principio di mutualità e della solvibilità delle compagnie assicurative.

L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE ALLA RICHIESTA DI UN ESEMPIO DI COME DOVREBBE CALCOLARE IL PREMIO UN ISTITUTO RIPORTA QUANTO SEGUE:

Fattori chiave nel calcolo del premio:

  • Ubicazione del rischio:
    • Aree ad alto rischio sismico o alluvionale avranno premi più elevati.
    • Le mappe di pericolosità e rischiosità del territorio sono fondamentali.
  • Vulnerabilità dei beni assicurati:
    • Edifici costruiti con materiali resistenti e secondo le norme antisismiche avranno premi più bassi.
    • La presenza di misure preventive (es. paratie antialluvione) può ridurre il premio.
  • Valore dei beni assicurati:
    • Il premio è proporzionale al valore degli immobili e dei beni contenuti.
  • Modelli predittivi:
    • Le compagnie assicurative utilizzano modelli che tengono conto della probabilità di eventi futuri.

Esempio semplificato:

Supponiamo di avere un edificio  situato in una zona a medio rischio sismico:

  • Valore dell’immobile: 200.000 euro.
  • Ubicazione: Comune classificato a rischio sismico medio (coefficiente di rischio 2,5).
  • Vulnerabilità: Edificio costruito secondo le norme antisismiche (coefficiente di vulnerabilità 0,8).
  • Premio base: La compagnia assicurativa stabilisce un premio base annuo dello 0,1% del valore dell’immobile.

Calcolo:

  1. Premio base: 200.000 euro x 0,1% = 200 euro.
  2. Correzione per ubicazione: 200 euro x 1,5 = 500 euro.
  3. Correzione per vulnerabilità: 300 euro x 0,8 = 240 euro.

In questo esempio semplificato, il premio annuo sarebbe di 400 euro.

Obbligo polizza catastrofale: Vademecum ANCE

DM del 30.01.2025

ALTRE IMPORTANTI INFORMAZIONI: https://a0e6h2.emailsp.com/f/rnl.aspx/?fmg=vvxv4/baee=w/ck8=p4t_36-0-b=a.6i&x=pp&u/kff–e92c&5h841fk&x=pv&74.g/&x=pv&&e=q/_xNCLM

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