Aggiornamento del 12 giugno 2020
Il 12 giugno il presidente Attilio Fontana ha firmato l’Ordinanza n° 566, che integra le misure approvate dal DPCM dell’ 11 giugno 2020. Le disposizioni dell’Ordinanza n° 566 di Regione Lombardia sono valide da lunedì 15 giugno fino a martedì 30 giugno 2020, salvo dove diversamente indicato.
Ripartono dal 15 giugno le seguenti attività:
- spettacolo, cinema e teatri, sia al chiuso che all’aperto
- sagre locali
- servizi per l’infanzia e l’adolescenza (centri estivi)
- sale slot, sale giochi, sale bingo e sale scommesse.
Confermato l’obbligo di indossare mascherine o qualsiasi altro indumento a protezione di naso e bocca, anche all’aperto, tranne nel caso di intense attività motorie o sportive.
In base a quanto disposto dal Dpcm dell’11 giugno sono consentite le competizioni sportive senza pubblico, ad eccezione delle discipline ‘di contatto’ .
Restano sospese fino al 14 luglio 2020 le attività che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali simili, all’aperto o al chiuso, le fiere e i congressi.
Restano inoltre vietati, fino al 30 giugno 2020, gli spostamenti da e per Stati e territori diversi da Unione Europea, Stati parte dell’accordo di Schengen, Gran Bretagna, Andorra, Principato di Monaco, Repubblica di San Marino e Stato della Città del Vaticano, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza o per motivi di salute.
Resta in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.
Le attività economiche e produttive sono consentite a condizione che si rispettino i contenuti dei protocolli o delle linee guida Inail allegati o citati nel DPCM dell’11 giugno. Il mancato rispetto dei protocolli o delle linee guida determina la sospensione dell’attività fino al momento in cui vengono ripristinate le condizioni di sicurezza.
L’Ordinanza Regionale n. 566 conferma, fino al 30 giugno, le prescrizioni e raccomandazioni già previste per i datori di lavoro dai precedenti provvedimenti tra cui l’obbligo di misurazione della temperatura di tutti i dipendenti, di comunicare tempestivamente i casi sospetti all’ATS di riferimento, e la raccomandazione di scaricare e utilizzare l’app “AllertaLom” compilando il questionario “CercaCovid”.
La misurazione della temperatura dei clienti / utenti è fortemente raccomandata, mentre diventa obbligatoria in caso di accesso ad attività di ristorazione con consumazione al tavolo e per l’accesso ai parchi tematici, faunistici e di divertimento.
Qui l’elenco completo delle attività che saranno attive dal 15 giugno nel rispetto delle misure contenute nelle corrispondenti schede dell’allegato 1 dell’Ordinanza n. 566 ‘Linee guida per la riapertura delle attività economiche, produttive e ricreative’:
- Ristorazione
- Stabilimenti balneari e spiagge
- Attività ricettive e locazioni brevi
- Strutture turistico-ricettive all’aria aperta (campeggi e villaggi turistici)
- Rifugi alpinistici ed escursionistici ed ostelli per la gioventù
- Acconciatori, estetisti, tatuatori e piercers, centri massaggi e centri abbronzatura
- Commercio al dettaglio in sede fissa e agenzie di viaggi
- Commercio al dettaglio su aree pubbliche (mercati, fiere, sagre, posteggi isolati e attività in forma itinerante)
- Uffici aperti al pubblico
- Piscine
- Palestre
- Manutenzione del verde
- Musei, archivi e biblioteche e altri luoghi della cultura
- Attività fisica all’aperto
- Noleggio veicoli e altre attrezzature
- Informatori scientifici del farmaco e vendita porta a porta
- Aree giochi per bambini
- Circoli culturali e ricreativi
- Formazione professionale
- Spettacoli
- Parchi tematici, faunistici e di divertimento
- Servizi per l’infanzia e l’adolescenza
- Professioni della montagna
- Guide turistiche
- Impianti a fune e di risalita ad uso turistico, sportivo e ricreativo
- Strutture termali e centri benessere
- Sale Slot, Sale Giochi, Sale Bingo e Sale Scommesse.
Per tutti gli aspetti non diversamente disciplinati dall’ Ordinanza regionale n° 566, rimane valido quanto previsto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’11 giugno 2020, anche in riferimento ai protocolli ed alle linee guida da esso allegati o citati.
VI RICORDATE LE PRECAUZIONI PRINCIPALI?
Spostamenti:
In base a quanto previsto dal DPCM dell’11 giugno è prevista la quarantena per chi proviene dall’estero, eccetto per i cittadini dei Paesi Ue, dell’area Schengen, del Regno Unito, di Andorra, Principato di Monaco, San Marino e Vaticano, per il personale viaggiante, diplomatico, sanitario, per i lavoratori transfrontalieri.
Chi entra in Italia per lavoro, urgenza o per motivi di salute, così il personale di imprese o enti aventi sede legale o secondaria in Italia che va all’estero per comprovate ragioni lavorative, non deve sottoporsi alla quarantena se resta per un periodo inferiore a 5 giorni.
Fino al 30 giugno i viaggi sono consentiti solo da e per i Paesi Ue, Schengen, Regno Unito, Vaticano, San Marino, Principato di Monaco e Andorra.
Per le persone sottoposte a quarantena, o che presentano sintomi da infezione respiratoria o febbre maggiore di 37.5 °C, resta il divieto assoluto di muoversi dalla propria abitazione o dimora fino al momento in cui non viene accertata la guarigione.
Mascherine:
In Lombardia è sempre obbligatorio indossare la mascherina, o un qualsiasi altro indumento a protezione di naso e bocca, quando ci si trova al di fuori della propria abitazione, contestualmente ad una puntuale disinfezione delle mani. La mascherina è obbligatoria per i bambini a partire dai sei anni d’età, non è obbligatoria per i portatori di forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina e per le persone che interagiscono con loro.
Per coloro che svolgono attività motoria intensa non è obbligatorio l’uso di mascherina o di altra protezione individuale durante l’attività fisica intensa. Rimane obbligatorio l’utilizzo delle protezioni individuali a conclusione dell’attività fisica e l’obbligo di mantenere il distanziamento sociale.
Attività sportive:
Il DPCM dell’ 11 giugno prevede che a decorrere dal 25 giugno 2020 sia consentito lo svolgimento anche degli sport di contatto nelle Regioni e Province Autonome che, d’intesa con il Ministero della Salute e dell’Autorità di Governo delegata in materia di sport, abbiano preventivamente accertato la compatibilità delle suddette attività con l’andamento della situazione epidemiologica nei rispettivi territori.
Linee di indirizzo per la riapertura:
In allegato all’Ordinanza regionale n. 566 del 12 giugno 2020, Regione Lombardia ha aggiornato le linee guida contenti gli indirizzi operativi specifici validi per i singoli settori di attività.