MUD Elettronico 2025: Novità, Scadenza e Obblighi
Il Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD) è uno strumento fondamentale per la tracciabilità dei rifiuti in Italia. La sua corretta compilazione e presentazione sono obbligatorie per numerose aziende ed enti. Vediamo insieme le novità e gli adempimenti per il 2025.
Novità del MUD Elettronico 2025
Il MUD è regolamentato dalla Legge 25 gennaio 1994, n° 70 e dal D.Lgs. 152/2006 e, s.m.i..
A partire dal 2025, la presentazione del MUD telematico richiederà l’autenticazione tramite SPID, CIE o CNS, in conformità con il Codice dell’amministrazione digitale (D.Lgs. 82/2005).
Modifiche specifiche al MUD 2025
- Scheda Materiali Secondari (Scheda MAT):
- Aggiunto il campo “Ammendante compostato con fanghi (ACF)”, in linea con il D.Lgs. 75/2010.
- Calcolo degli addetti:
- Modalità di conteggio allineate alle disposizioni del sistema RENTRI (art. 188-bis del D.Lgs. 152/2006).
Nota:
Il numero dei dipendenti è calcolato in base al numero di persone, presenti nell’impresa al 31 dicembre 2024, che lavorano con vincoli di subordinazione in forza di un contratto di lavoro e che percepiscono una remunerazione.
Ai fini del calcolo dei dipendenti presenti al 31 dicembre dell’anno precedente a quello di riferimento, si specifica che i dipendenti a tempo parziale e quelli stagionali rappresentano frazioni di unità lavorative così come indicato dal DM 18 aprile 2005 del Ministero delle attività produttive.
Per quanto concerne il titolare ed i soci si ritiene che questi debbano essere conteggiati solo se inquadrati anch’essi come dipendenti dell’azienda, cioè a libro paga della medesima.
- Comunicazione rifiuti urbani e raccolti in convenzione – Scheda CG:
- Aggiornamenti e correzioni in adeguamento alle delibere ARERA.
- Istruzioni di compilazione:
- Nuove indicazioni e correzione di errori formali.
Scadenza per la Presentazione del MUD 2025
- Il termine per la presentazione è di 120 giorni dalla pubblicazione del modello in Gazzetta Ufficiale (Legge 70/1994, art. 6).
- Poiché il modello è stato pubblicato sulla gazzetta ufficiale del 28 febbraio 2025, il termine di presentazione del MUD scadrà il 28 giugno 2025, ma visto che questo giorno cade di sabato, il termine viene rimandato al 30 giugno 2025.
- Il mancato rispetto della scadenza comporta sanzioni amministrative.
In breve chi Deve Presentare il MUD 2025?
Sono obbligati a presentare il MUD:
- Produttori iniziali di rifiuti pericolosi, indipendentemente dalla dimensione aziendale.
- Imprese ed enti che producono rifiuti non pericolosi derivanti da:
- Lavorazioni industriali (con più di 10 dipendenti).
- Lavorazioni artigianali (con più di 10 dipendenti).
- Chiunque effettui a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti.
- Commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione.
- Imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti.
- Consorzi e sistemi riconosciuti che si occupano del recupero e riciclo di particolari tipologie di rifiuti (es. oli minerali, batterie, RAEE).
- Consorzi di produttori, se si occupano direttamente della gestione dei rifiuti derivanti dai prodotti immessi sul mercato, hanno anch’essi obblighi dichiarativi.
- Gestori di servizi pubblici di raccolta: Comuni e aziende municipalizzate per i rifiuti urbani.
Per quanto riguarda il CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi) e i Consorzi di filiera (come COREPLA, COMIECO, RICREA, ecc.) sono tenuti a presentare il MUD per le quantità di materiali raccolti e avviati al recupero.
Principali esenzioni
Non devono presentare la dichiarazione MUD, solo ed esclusivamente per quanto riguarda i rifiuti NON pericolosi:
- i soggetti che effettuano attività di trasporto in conto proprio dei propri rifiuti NON pericolosi;
- le imprese e gli enti, con un numero di dipendenti uguale o inferiore a 10, che producono rifiuti NON pericolosi derivanti da:
- lavorazioni industriali;
- lavorazioni artigianali;
- fanghi derivanti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque;
- fanghi derivanti dalla depurazione delle acque reflue o dall’abbattimento di fumi;
- fosse settiche e retti fognarie;
- le imprese che esercitano attività di demolizione o costruzione (solo per i rifiuti NON pericolosi);
- le imprese che esercitano attività di commercio o di servizio (solo per i rifiuti NON pericolosi).
Non devono inoltre presentare la Dichiarazione MUD, anche in presenza di rifiuti pericolosi:
- gli imprenditori agricoli di cui all’articolo 2135 del Codice Civile con un volume di affari annuo non superiore a 8.000,00 euro;
- i liberi professionisti che non operano in forma d’impresa e i produttori di rifiuti pericolosi non rientranti in organizzazione di Ente o impresa. Questi soggetti, ai sensi dell’art. 190, comma 6, come modificato dal D.Lgs. 116/2020, assolvono all’obbligo della presentazione del MUD attraverso la conservazione progressiva per tre anni del formulario di identificazione o del documento di conferimento rilasciato dal soggetto competente;
- i soggetti che svolgono le attività di estetista, acconciatore, trucco permanente e semipermanente, tatuaggio, piercing, agopuntura, podologo, callista, manicure, pedicure e che producono rifiuti pericolosi e a rischio infettivo.
Modalità di Presentazione del MUD Elettronico 2025
- MUD Telematico: portale per imprese e operatori.
- PEC: per il MUD semplificato.
- MUD Comuni: per i rifiuti urbani.
- Accesso con SPID, CIE o CNS.
- Firma digitale obbligatoria.
Rifiuti da Dichiarare
- Rifiuti pericolosi.
- Rifiuti speciali non pericolosi.
- Rifiuti smaltiti o recuperati.
- Rifiuti trasportati o intermediati.
- Rifiuti urbani raccolti in convenzione.
Costi del MUD Elettronico 2025
- MUD Telematico: diritti di segreteria di 10,00€.
- MUD Semplificato via PEC: 15,00€.
Sanzioni per il Ritardo
- Invio entro il 28 agosto 2025: multa da 26 a 160 euro.
- Invio dopo il 28 agosto 2025: sanzione da 2.000 a 10.000 euro.
- Dati errati o incompleti: ulteriori sanzioni e controlli.
Link utili:
https://www.mase.gov.it/bandi/mud-modello-unico-di-dichiarazione-ambientale-lanno-2025
https://www.mudtelematico.it/
https://www.ecocamere.it/adempimenti/mud
Il software per la compilazione e presentazione della Comunicazione Mud 2025 (dati 2024) sarà disponibile dal 10 marzo 2025.
Sul sito https://www.ecocamere.it/adempimenti/mud verranno pubblicati documenti ed informazioni di supporto per la corretta compilazione e presentazione della Dichiarazione.
ALLEGATI:
bando_mud_2025_allegato1_istruzioni
bando_mud_2025_allegato2_comunicazione_rifiuti
bando_mud_2025_allegato3_modello_raccolta_dati
bando_mud_2025_allegato4_presentazione_telematica