L’Ente ha presentato un’istanza di interpello ambientale al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica per chiarire alcuni dubbi in merito all’esenzione dalla valutazione ambientale per i progetti di repowering di impianti eolici.
Quesiti principali:
- Esonero dalla valutazione ambientale: si chiede conferma che gli interventi di repowering di impianti eolici con potenza inferiore a 50 MW, che non comportino una variazione dell’area occupata e che ricadano in aree idonee, siano esenti da qualsiasi valutazione ambientale.
- Definizione di “variazione dell’area occupata”: si chiede se, per verificare l’assenza di variazione dell’area occupata, si possa fare riferimento al concetto di “sito” così come definito dall’art. 5, comma 3 bis, del D.Lgs. n. 28/2011.
Obiettivo dell’interpello:
L’Ente mira a comprendere come valutare correttamente la necessità di effettuare valutazioni ambientali per i progetti di repowering di impianti eolici presentati in procedura abilitativa semplificata (PAS).
Risposta del Ministero:
Il Ministero ha confermato che, in determinate condizioni, gli interventi di repowering di impianti eolici possono essere esentati dalla valutazione ambientale. Tali condizioni includono:
- Potenza: la potenza dell’impianto eolico a seguito dell’intervento di repowering deve essere inferiore a 50 MW.
- Area occupata: non deve esserci variazione dell’area occupata dall’impianto.
- Localizzazione: l’impianto deve ricadere in aree idonee individuate da piani o programmi sottoposti a valutazione ambientale strategica (VAS).
Il Ministero ha inoltre condiviso l’interpretazione dell’Ente in merito alla definizione di “variazione dell’area occupata”, confermando che si può fare riferimento al concetto di “sito” come definito dal D.Lgs. n. 28/2011.
copia dei testi:
Interpello prot. 39449 del 29.02.2024
Risposta prot. 229004 del 12.12.2024