Settembre 28 2024 0Comment

Chiarimenti sui termini per la fruizione del servizio di stampa del format di registro di carico e scarico e vidimazione dei FIR e registri digitali. Nuovo ambiente DEMO per produttori di rifiuti non iscritti e nuovi servizi per l’interoperabilità

Con la presente lo studio Calvi Barbara  informa che sul portale RENTRI è stata pubblicata la notizia relativa ai tempi di vidimazione del nuovo registro di carico e scarico cartaceo e del formulario di identificazione, disponibile al seguente link.

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha fissato al 4 novembre 2024 l’avvio del servizio di stampa su supporto cartaceo del format di registro cronologico di carico e scarico, da vidimare presso le Camere di Commercio (CCIAA). Il servizio sarà accessibile attraverso il portale RENTRI, senza la necessità di alcune iscrizione o registrazione.

Gli operatori non tenuti ad iscriversi al RENTRI entro il 13 febbraio 2025, dovranno vidimare presso la CCIAA il format di registro cronologico di carico e scarico stampato su supporto cartaceo attraverso il servizio disponibile sul portale RENTRI, prima di procedere alla prima annotazione su tale registro e quindi anche dopo la scadenza del 13 febbraio 2025.

Per quanto riguarda la vidimazione digitale dei FIR e dei registri di carico e scarico, gli operatori potranno effettuare la vidimazione tramite i servizi forniti dal RENTRI a partire dal 23 gennaio 2025.

nuovi modelli saranno utilizzati a partire dal 13 febbraio 2025.

I produttori di rifiuti che hanno adottato un sistema gestionale interoperabile con il RENTRI, una volta registrati, potranno vidimare digitalmente, in modalità telematica, i FIR cartacei.

È stata inoltre rilasciata nella sezione “Ambiente DEMO” l’area “Produttori di rifiuti non iscritti”, che consente ai Produttori di rifiuti che non sono tenuti ad iscriversi al RENTRI (o che sono obbligati ad iscriversi in un momento successivo a quello della prima scadenza, che va dal 15 dicembre 2024 al 13 febbraio 2025) di:

  • registrarsi, mediante accreditamento alla piattaforma telematica, fornendo un set minimo di informazioni anagrafiche;
  • emettere il formulario di identificazione del rifiuto (FIR) in modalità cartacea assolvendo agli obblighi di vidimazione e compilazione del formulario;
  • scaricare la copia del FIR controfirmato e datato in arrivo dal destinatario (ex 4a copia).

Maggiori informazioni sono disponibili al seguente link: https://www.albonazionalegestoriambientali.it/Public/News/RENTRI_registrazione

Infine, segnaliamo che sul sito del RENTRI sono stati pubblicati nuovi “servizi per l’interoperabilità”:

  • sono stati rilasciati nuovi endpoint, come, ad esempio, il servizio di validazione strutturale dei dati del registro informatico come previsto dalla modalità operativa 17 “Specifiche tecniche” al punto 17.4 e dalla Modalità operativa 8 “Vidimazione digitale del registro cronologico di carico e scarico”, specificatamente per il controllo tra i dati del registro informativo e i dati trasmessi al RENTRI. Il servizio di validazione è accessibile anche in area riservata “Operatori “e “Soggetti Delegati”.
  • è stata aggiornata la documentazione delle API con particolare riferimento a:
    1. nuovo endpoint di validazione (di cui sopra);
    2. nuovi endpoint di consultazione degli iscritti e delle autorizzazioni comunicate al RENTRI;
    3. aggiornamento endpoint per la trasmissione dei dati dei registri per gestire più intermediari, l’adeguamento di alcune validazioni e l’arricchimento delle descrizioni delle validazioni applicate;
    4. aggiornamento dello schema XSD, rentri-movimenti per consentire l’indicazione di più intermediari e rentri-common per la revisione della validazione dei codici fiscali;
    5. pubblicazione della guida per il “registro in formato digitale“.

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